A piccoli passi, il padel italiano continua a scrivere pagine importanti della sua storia. E come spesso è avvenuto negli ultimi anni, a tracciare il percorso sono sempre le donne. Erano state loro ad aver portato il primo bronzo mondiale all’Italia, nei mondiali del 2021 in Qatar (poi bissato l’anno seguente negli Emirati), sono loro a ottenere i migliori risultati a livello internazionale e ora sono ancora le ragazze ad aver conquistato la prima medaglia in un campionato del mondo giovanile, il XIV FIP Juniors World Padel Championships giocato ad Asunciòn (Paraguay).
Dopo la sconfitta nella semifinale di venerdì contro la Spagna, le ragazze capitanate da Sara Celata avevano una seconda chance per prendersi una medaglia, e l’hanno sfruttata con pieno merito conquistando il bronzo grazie al successo per 2-1 nella “finalina” contro le rivali della Svezia, l’altro paese europeo che – come il nostro – ha compiuto passi da gigante negli ultimi anni.
L’argento conquistato dagli svedesi nel maschile profuma di storia, ma fra le ragazze si sono rivelate più forti le azzurre, in vantaggio con Matilde Minelli e Vittoria Giraldi (6-1 6-3 a Elma Misanovic ed Emily Shabacker), riprese in virtù della sconfitta di Camilla Livioni e Tea Corso (6-2 6-2 da Juni Sjoland e Silje Kjaergaard), ma poi capaci di dominare il match fra le under 18, grazie a Valentina Varazi e Giulia Dal Pozzo.
Sul Campo 2 del Club La Quinta Sport, la ternana e la romagnola hanno imposto sin dalle prime battuta la propria superiorità nei confronti di Tea Hylander ed Ella Ho, imponendosi per 6-3 6-2 e facendo scattare la festa tricolore.
L’ultima giornata del mondiale paraguaiano non è stata ugualmente felice per i ragazzi di Martin Pereyra, che puntavano al quinto posto e invece si sono dovuti accontentare del sesto, battuti (di nuovo) dai rivali della Francia. Erano stati proprio i galletti a condannare i nostri al secondo posto nella fase a gironi, costringendoli a un difficile quarto di finale – perso – contro l’Argentina, e sono stati di nuovo loro a batterli, stavolta per 2-0, nella finale per la quinta posizione.
I cugini d’oltralpe hanno risolto la sfida del Blue Padel già nei primi due incontri, grazie alle vittorie di Quentin Bernard e Johan Peloux ai danni di Tommaso Sarti e Gabriele Laurino (6-4 6-4), e di Yoan Boronad e Timeo Fonteny contro Matteo Sargolini e Pietro Giovannini, sconfitti per 6-3 6-2. Non disputato il match under 18.
Entrambi i titoli mondiali a squadre sono andati alla Spagna, che nella finale maschile ha dominato contro la Svezia e in quella femminile ha domato per 2-0 l’Argentina. Sul terzo gradino del podio maschile l’Argentina. Agli spagnoli anche i sei titoli mondiali di coppia, categorie dall’under 14 all’under 18.
1. Spagna
2. Argentina
3. ITALIA
4. Svezia
5. Messico
6. Francia
7. Portogallo
8. Brasile
9. Egitto
10. Paraguay
11. Cile
12. Uruguay
13. Ecuador
14. Giappone
15. Stati Uniti
CLASSIFICA FINALE MASCHILE
1. Spagna
2. Svezia
3. Argentina
4. Paraguay
5. Francia
6. ITALIA
7. Messico
8. Brasile
9. Portogallo
10. Ecuador
11. Cile
12. Belgio
13. Egitto
14. Uruguay
15. Emirati Arabi Uniti
16. Stati Uniti