Fernando Belasteguin è uno dei padelisti più leggendari per lo sport con maggiore trend di crescita nel mondo ed a livello internazionale, grazie al suo inconfondibile stile, è senza dubbio un’icona del Padel. Ne parliamo ancora al presente perché il suo recente addio sembra ancora un racconto surreale e non la cruda realtà. Infatti, oggi in compagnia dei nostri sponsor Padel mi Amor, Tullio Project, nRG Training, Irina’s Sport e KinesioLab, ci ha gentilmente concesso un’intervista carica di emozione e cordialità come solo lui sa fare.
In questi ultimi anni quante emozioni ci ha saputo regalare a Roma Bela? Nel 2022 era arrivato in semifinale con Arturo Coello, nel 2023 si era ripetuto con Mike Yanguas (facendo fuori gli allora numeri 1 Galan/Lebron), mentre il 2024 sarà ricordato come l’anno dell’addio al padel dopo trent’anni di onorata carriera. Per Fernando il BNL Italy Major è durato soli due incontri, il primo, con Juan Tello, vincendo contro Solano/Windahl, ma al secondo è già arrivato lo stop, con una sconfitta sul Centrale contro Javi Leal e Lucas Campagnolo. Buona coppia, ma che sulla carta doveva cedere il passo e invece si è presa gloria e quarti di finale, trionfando – meritatamente – con un doppio 6-4.
Roma, quest’anno ha messo a nudo i limiti del Belasteguin di oggi, 45enne che senza il supporto del fisico non riesce più a imporre il suo padel “vecchio” stile, la semifinale di Bordeaux (la prima del 2024) aveva finalmente dato un po’ di entusiasmo al Boss e al compagno, ma è stata un’illusione durata il tempo di qualche giorno. Una dolce illusione per quelli, come chi sta scrivendo, che si è innamorato del Padel anche grazie alle incredibili magie di Fernando Belasteguin.
Il Foro Italico nel 2024, dunque, concede il tappeto rosso del congedo ad uno dei giocatori che più si è impegnato per garantire allo sport, che l’ha reso leggenda, una dimensione come quella attuale, fatta di popolarità e tornei in mezzo mondo. Grazie Bela, per l’ultimo ruggito prima della zampata che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di tutti i Padelisti.
