Jessica Pegula è la prima finalista delle WTA Finals. La numero 5 del mondo ha dominato 62 61 l’amica Cori Gauff nel primo derby USA in una semifinale delle WTA Finals dal 2003. Gauff l’aveva battuta sull’erba di Eastbourne, Pegula a Montreal dove avrebbe vinto il titolo.
In un’altra giornata condizionata dalla pioggia e dal vento, che a un certo punto ha rovesciato l’ombrello con cui Cori Gauff cercava di ripararsi, la partita ha avuto poca storia. Pegula, arrivata in finale forte di quattro vittorie nelle quattro partite giocate, lancia la sua candidatura per diventare la 26ma vincitrice diversa nella storia del torneo in singolare. Gauff, che ha vinto 20 punti su 49 al servizio, puntava a diventare la prima teenager in finale dai tempi di Martina Hingis nel 1999.
Nell’altra semifinale Iga Swiatek affronta Aryna Sabalenka. Se la bielorussa vince, sarà numero 1 del mondo a fine anno. Se dovesse passare la polacca, dovrà conquistare il titolo per chiudere in vetta la stagione.
Swiatek ha chiuso a punteggio pieno il suo percorso nel girone per il secondo anno di fila. Da quando è stato introdotto questo formato alle WTA Finals nel 2003, ci erano riuscite solo in tre: Maria Sharapova (2006-2007), Serena Williams (2012-2013) ed Elina Svitolina (2018-2019).
Swiatek ha perso appena 14 game in tre partite. Grazie al netto successo su Jabeur ha raggiunto le 66 vittorie in stagione, un traguardo a cui nessuna giocatrice era più arrivata dopo le 79 vittorie di Serena Williams nel 2013.
La sfida con Sabalenka sarà una riedizione della semifinale di Fort Worth di un anno fa vinta 62 26 61 dalla bielorussa, in campo come atleta neutrale. Quest’anno si sono incontrate due volte, sempre sulla terra rossa: Swiatek ha vinto in finale a Stoccarda, Sabalenka a Madrid.
DOPPIO – La pioggia ha ancora complicato il torneo di doppio. Nel Mahahual Group Dabrowski/Erin Routliffe (n.7), già in semifinale, hanno battuto 64 75, in un’ora e 34 minuti, le ceche Barbora Krejcikova e Katerina Siniakova (n.4).
L’’altro match è stato interrotto per pioggia: le statunitensi Coco Gauff e Jessica Pegula, prime favorite del seeding, ancora a caccia della loro prima vittoria in assoluto alle Finals, sono avanti 63 11 contro la coppia formata dalla tedesca Laura Siegemund e dalla russa Vera Zvonareva (n.6).
Per il Maya Ka’an Group, dove Hunter/Mertens erano già in “semi”, la statunitense Nicole Melichar-Martinez e l’australiana Ellen Perez (n.8) hanno sconfitto 62 75, in un’ora 24 minuti, l’altra americana Desirae Krawczyk e l’olandese Demi Schuurs (n.5), conquistando l’altro posto utile per il passaggio del turno.