La prevendita dei biglietti è ufficialmente aperta, anche se per vedere in azione i campioni e le campionesse del circuito Premier Padel bisognerà attendere il 17 giugno, data del via della terza edizione del BNL Italy Major Premier Padel del Foro Italico. Ma per i giocatori di tutta Italia uno dei quattro più grandi eventi di padel al mondo sta per iniziare. Da mercoledì 21 a domenica 25 febbraio scatterà il lungo iter delle pre-qualificazioni, che permetterà davvero a chiunque di tentare l’assalto alle wild card a disposizione della Federazione Italiana Tennis e Padel, per arrivare a giocare nello stesso tabellone di Coello/Tapia, Galan/Lebron, Belasteguin, Sanchez/Josemaria e tutte le altre star.
Gli inviti saranno in palio nella fase finale prevista a Roma alla vigilia del torneo, ma il primo step per arrivarci parte come sempre dalle province, sulla falsariga del percorso lanciato anni fa per gli Internazionali BNL d’Italia di tennis. Un progetto di successo prontamente replicato nel padel, pronto a scattare con numerosi tornei sparsi in quasi tutte le province d’Italia. In alcuni casi più province sono accorpate in una sede unica ma l’opportunità è comunque per tutti, con una prima fase aperta esclusivamente a giocatori e giocatrici di quarta e terza fascia, livello alla portata di chiunque.
Unici criteri necessari per partecipare, come sempre, il possesso di una tessera agonistica FITP di padel valida per l’anno in corso e la cittadinanza italiana (per la precisione è necessario in grado di rappresentare l’Italia in una competizione internazionale a squadre, secondo i criteri imposti dall’International Padel Federation). Non è nemmeno necessario essere tesserati nella provincia dove si disputa il torneo, purché nella stessa regione di tesseramento.
La seconda fase, che vedrà l’ingresso in gara anche dei giocatori di seconda fascia (esentati automaticamente dalla prima), si giocherà invece dal 20 al 24 marzo su scala regionale, organizzata dai vari Comitati sparsi in tutto lo Stivale. Non avrà importanza la regione di tesseramento: ciascun giocatore potrà prendere parte all’evento della regione che preferisce. Da quest’anno gli eventi regionali saranno dotati di 5.000 euro di montepremi ciascuno: 3.000 per il tabellone maschile e 2.000 per quello femminile. Un esborso interamente a carico della FITP, che quindi nelle pre-qualificazioni investirà oltre 100.000 euro di soli prize money.
Ciascun torneo regionale andrà a determinare quattro coppie (vincitori e finalisti del maschile, idem nel femminile) qualificate per la fase finale, che alla vigilia del Major assegnerà le wild card. Nella terza e ultima fase, oltre alle coppie qualificate dalle varie regioni avranno accesso anche i giocatori di prima fascia, complessivamente una trentina per sesso. Da precisare che la qualificazione da una fase alla successiva è intendersi di coppia e non individuale, quindi i giocatori devono disputare tutte le fasi con lo stesso compagno/a.